31 Marzo: voglia di nuove emozioni,
di calde ed infinite sensazioni,
voglia di non far niente,
di cambiar paese,
di abbracciar la propria gente,
di sentire il proprio odore
fatto di sole, di
terra di mare.
di dire la verità brutalmente
senza pregiudizi e falsa ipocrisia,
scagliandosi contro
chiunque e chicchessia.
Ma con l’aria leggera e trasparente
Il corpo assopito rimane pesante
E si annoiano le membra stanche.
come da un sonno lungo e profondo
e nell’aria ha voglia di librarsi,
simile a piume dal vento rincorse;
il vento la plasma,l’aria l’accarezza;
i fiori la profumano,il giglio la colora;
dolce le sussurra la natura.
e intanto in lei la
pace scende.
Ma il grido di un uccello la intenerisce,
l’uomo la scuote,l’abbrutisce.
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